from "Forum di finlandese.net":
Per gli appassionati del rock progressivo (tipo Genesis, King Crimson, Yes, etc.), sappiate che in Finlandia c’è la Colossus (
www.colossus.fi ), che è una vivacissima associazione di amanti del prog che ha promosso, insieme ad un paio di editori, alcuni interessantissimi progetti “a tema”: si tratta di raccolte di gruppi da tutto il mondo che contribuiscono con una loro composizione ad una raccolta che ha un filo conduttore preciso. La Colossus raccoglie e dirige lo stile generale degli interventi, che sono tutti in stile prog anni 70, anche negli strumenti e nei suoni utilizzati.
Il più importante di questi progetti fino ad oggi è stato Kalevala – a finnish progressive rock epic, in cui 30 gruppi (molti dei quali italiani) hanno raccontato il poema finnico ciascuno componendo una canzone.
A mio parere – ma anche sentendo le opinioni di altri – si tratta di un’opera grandiosa, bellissima anche nella veste grafica, che approfondisce anche i contenuti del Kalevala con un nutrito libretto informativo. Kalevala è stato recensito piuttosto bene da molte riviste specializzate, basta cercare su qualche sito musicale per accertarsene.
Nota per i finnofili: in questa raccolta solo un gruppo, gli Aardvark, canta in finlandese, gli altri gruppi finnici sembrano preferire i pezzi strumentali o il solito inglese.
Non mancano, invece, brani in italiano che anzi rappresentano fra i migliori contributi all’opera, a parte forse un paio di canzoni che non sono all’altezza del resto.
La Colossus iniziò queste iniziative con Tuonen Tytär, tributo al prog rock finlandese, dove in copertina c'era già un riferimento al Kalevala: era raffigurata la lotta in barca fra Väinämöinen e Louhi. Questa raccolta comprendeva solo gruppi finlandesi: Haikara, Progele, Lost Spectacles, Jari Kokkola Group, Wasami, Whipping Post, Abracadabra, L.E.Mattsson, Scarlet Thread, Esko Etelä, Circle, Pleromah, Holy Lamb, Tajuvana, Pikkulotat, Man On Fire, Overhead, Heatwave, Phil Bane, Five Fifteen, Mesmer.
Di sicuro interesse per gli amanti del prog sono anche altre raccolte, sempre a tema e sullo stesso stile di Kalevala che la Colossus ha realizzato e sta realizzando, con una netta preferenza per il cinema italiano : Colossus of Rhodes: the seventh progressive rock wonder ispirata al film Il colosso di Rodi di Sergio Leone. Ai film western di Leone è dedicato Spaghetti, mentre all’Odissea di Omero si ispira l’uscita più recente, Odyssey: the greatest tale.
Per il 2006 la Colossus ha già annunciato l’uscita di un tributo a I sette samurai di Kourosawa e a L’isola del tesoro di Stevenson, oltre che a un progetto sinfonico dedicato a Guerre Stellari, chiamato The Empire.
Molto interessante sembra anche Giallo, probabilmente l’ultima raccolta tematica della Colossus e sarà ispirata a Profondo Rosso di Dario Argento.
Cito, come esempio, i requisiti per partecipare a quest’ultimo progetto:
The total length of each suite should be 25 minutes maximum. The sound must be early 70's Italian progressive music, like Banco, Balletto Di Bronzo, Biglietto Per L'Inferno, etc.
Original 70's keyboards (Hammond, Moog, Mellotron, Fender Rhodes, Grand Piano etc.) are preferred and no loops, drum machines or other 80's - 90's digital sounds are allowed.
Le saghe musicali della Colossus sono praticamente tutte edite dalla casa francese Musea, tranne forse Tuonen Tytär, che era edito dalla Mellow Records